il corno diventa
carbon neutral
quanto
emettiamo?
Abbiamo fatto realizzare a una azienda indipendente, Carbon Credits Consulting (CCC), l’analisi della nostra impronta carbonica per i consumi energetici delle attività della stazione sciistica secondo il protocollo GHG e le relative normative ISO ad esso associate (ISO 14064 part1, 2) costituendo uno standard per l’attività di carbon footprinting.
L’analisi include il gasolio utilizzato dai mezzi a nostra disposizione per la battitura delle piste quali motoslitte e gatti delle nevi, e tutti i consumi di energia elettrica, che includono a titolo esemplificativo i consumi per operare gli impianti di risalita e i consumi dei cannoni spara-neve.
da consumi
a emissioni
Dai consumi di cui sopra, CCC ha derivato, utilizzando gli standard DEFRA (Department for Environment, Food & Rural Affairs, U.K) per i consumi di gasolio e olii combustibili, e gli standard forniti nel rapporto r636-2022 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale per i consumi di elettricità, il valore totale di tonnellate di CO2 emesse in un anno per operare la stazione sciistica.
Le emissioni totali dell’impianto sciistico Corno alle Scale per l’anno 2021 risultano essere, pari a circa 184 ton di CO2 così divise:
- Attività di battitura delle piste: 91,97 ton di CO2
- Attività di risalita (skilift e seggiovie) e innevamento tecnico: 92 ton di CO2
da emissioni
a carbon neutrality
Abbiamo poi proceduto a compensare le tonnellate di CO2 attraverso crediti di carbonio certificati generati da un progetto di riforestazione di alta qualità in Brasile, diventando in questo modo una stazione sciistica carbon neutral.
I crediti di carbonio (Verified Carbon Units, o VCU) sono certificati VCS (Verified Carbon Standard), emessi dal principale Standard internazionale VERRA (www.verra.org), soggetti ad audit da parte di un ente terzo indipendente e riconosciuti dall’UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change).
cosa fanno i
crediti di carbonio
I crediti di carbonio non solo compensano le nostre emissioni, ma essendo generati grazie a un progetto di riforestazione interamente controllato da CCC nella foresta tropicale più biodiversa al mondo (il Cerrado in Brasile) generano molteplici co-benefici come il recupero di terreni degradati, il ripristino della biodiversità e della foresta nativa, nonché il miglioramento della qualità della vita delle comunità locali.